Salve! ho stipulato nel mese di settembre un contratto d’affitto per un anno della casa al mare di mia proprietà che non è stato registrato perché manca nella mia copia la firma del conduttore(la copia in suo possesso è invece firmata da entrambi). Dopo il primo mese non mi è stato più pagato il canone d’affitto . L’inquilino si è rifiutato di lasciare l’appartamento e a tutt’oggi dispone abusivamente dell’alloggio. La mia domanda è come procedere legalmente per “sfrattare” l’inquilino moroso che ha provveduto nel frattempo a fare a suo nome un nuovo contratto per luce e gas,mentre io continuo a pagare le spese di acqua e condominio per suo conto? Attendo fiduciosa una sua risposta ringraziandola per la sua cortese attenzione.
Rosaria.
Risposta: in mancanza di registrazione del contratto di locazione (disposta a pena di “nullità” dall’art. 1 comma 346 della legge n. 311 del 2004 (Finanziaria 2005), non è possibile utilizzare il procedimento sommario dello sfratto per morosità; pertanto, per recuperare la disponibilità dell’immobile dovrà ricorrere alla meno agevole azione ordinaria per occupazione senza titolo. Posso aggiungere che la giurisprudenza è orientata a considerare il contratto di locazione non registrato non tanto “nullo” (come si legge nella norma sopra richiamata) quanto piuttosto inefficace fino al momento della registrazione; ciò significa che se Lei riesce a registrare il contratto anche in un momento successivo il vizio è sanato ed il contratto è diventa efficace.
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