Una buca sulla strada, un marciapiede dissestato, una macchia d’olio, ecc. sono tutte insidie cui può incappare l’utente della strada. Se si verifica un incidente è possibile, in presenza di determinate condizioni, ottenere il risarcimento del danno
Con i termini “insidia stradale” o “traboccheto” si indicano pericoli nascosti , come ad esempio le buche nel manto stradale, i dislivelli dei tombini ecc. – in cui possono incappare le persone che si trovano a passare su quel tratto di strada.
Questi ostacoli insidiosi possono quindi essere causa di danni fisici.
Il danneggiato potrà quindi chiedere al proprietario del suolo con insidie stradali (la maggior parte delle volte si tratta di una Pubblica Amministrazione, come il Comunale) il risarcimento del danno.
Perchè sussista la responsabilità del soggetto proprietario del suolo, ci devono essere precise condizioni, quali la non visibilità del pericolo, e la circostanza che l’incidente non sia dipeso dal “caso fortuito”.
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